mercoledì 1 dicembre 2010

Sciopero generale


Che tentazione, svegliarsi e decidere se il mondo ti merita oppure no. E nel secondo caso, indire uno sciopero generale personale. Piove ancora? Resto a letto, governo ladro. C'è il sole ma la volgarità tiene banco? Esco con Wish. Ancora mancanza di rispetto? Non sono reperibile, provate più tardi. O magari l'anno prossimo, come sento che si inizia a dire.
Diceva Renan che la nazione si basa sul plebiscito di ogni giorno. E allora, perchè non ricostruirla con l'esercizio quotidiano del rifiuto?

5 commenti:

  1. io ci sto. dimmi solo quando/come/dove ci si iscrive.
    e siamo già in due. dopo pochi minuti. secondo me se davvero ancora esiste gente con un minimo di dignità a breve saremo una falange indistruttibile.
    tina

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  2. Tina, hai la stoffa del leader, costituiamoci in sindacato. Tu fai il segretario generale.

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  3. e te pareva. già nella commitiva (con due emme, rigorosamente) composta di tre mi hanno dato il ruolo di tesoriere. le altre due sono presidente e vice presidente. dimenticavo. la commitiva è a numero chiuso e già esaurito. quindi non salirò mai all'apice.
    ora mi fai fare il segretario generale. io voglio essere presidenta!
    Tina

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  4. Ok, richiudo baracca e vado a casa a rotolarmi sul divano con libro, tisana e albero da addobbare.
    Fanc'.

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  5. Buona idea. Se vuoi far parte del movimento sei la benvenuta (e siamo in tre)

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