sabato 22 gennaio 2011

Sabato, luce e rose


Eccomi qua, in un lungo weekend che passo a casa di mia madre. Potrei trascorrere i pomeriggi a casa mia, ma lascio perdere. Ho quello che mi serve, anche le rose che da giorni mi stordiscono di bellezza. Sono agli ultimi, e ogni tanto un'intera corolla si stacca come una slavina di petali silenziosi. Salvo quelle che tengono ancora, legandole strette perchè si sorreggano a vicenda, e le metto in modo che alzando gli occhi dallo schermo siano subito lì, la mia casa in un'altra casa inondata da un sole inaspettato.
Come una marmotta, ho fatto la tana.

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