venerdì 21 gennaio 2011
Encefalogramma piatto
La mia giornata si distingue per la totale assenza di emozioni, scandita unicamente da atti meccanici e ripetitivi. Poi, mentre io e la mia sindrome da foglio bianco fissiamo il cursore che cancella per l'ennesima volta frasi che non rendono giustizia, partono le associazioni di idee, svolgendo rotoli di filo spinato su base dieci. Dieci anni fa, poi venti, in una casa i cui muri trasudano cose che non voglio ricordare e prefigurano cose che non voglio vedere.
Vorrei una gomma per cancellarmi e una matita per disegnarmi nuova. Tanto lo so, che mi farei uguale.
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Anche io ti farei uguale. Ogni tanto penso ai tuoi racconti. E m'illumino. Davvero Gio.
RispondiEliminaSei un tesoro, Calzino. Io sto scrivendo sul wedding blog...
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