mercoledì 26 gennaio 2011

Punti di vista


Non amo la colazione a letto, che considero sinonimo di convalescenze e influenze infantili, ospedalizzazioni e stati di minorità. L'Innominabile, invece, l'adora, e mi piace preparare il vassoio la sera e presentargli certezze e sorprese al mattino. Così, mentre lui si divide tra Ipad, yogurt e cereali, io mi abbandono incensurata a waffle panna e fragole, mi fiondo sulla crostata o cedo al panettone tardivo con la Nutella. Ma sei pazza, ma fattela portare tu, chi sei, l'ultima geisha, si stupiscono alcune amiche. Sbagliato: sono una single in coppia, e se sembro la schiava Isaura l'importante è che non lo sia. E' la volontà che mi anima, non un rapporto di forza che mi costringe.
E poi, da quando ho scoperto che non sono sola, lo faccio ancora più volentieri.

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