mercoledì 29 settembre 2010

Tutta sua madre

Beatrice vede me e Wish, che la distoglie per un attimo dal suo percorso, fisico e mentale. Mi viene incontro e subito mi chiede se la mamma è con me. Le spiego che sono venuta solo io per portarle la merenda. E' perplessa, e prosegue per il suo cammino. Ti accompagno al tram? chiedo. Ah, non sei in macchina, commenta. Aspetto che salga per farle ciao ciao alla chiusura delle porte, ma lei non si volta e continua a parlare con la sua amica. Identica, ma proprio identica a sua madre.
Io una tiratardi analitica e dietrologica, lei una sintesi che vive tra presente e futuro. Ma siamo inseparabili, e quando la chiamo per raccontarle l'incontro ridiamo come le pazze.
E da figlia unica auguro a Beatrice di trovarla anche lei, una sorella elettiva che non ti lascia mai sola.

2 commenti:

  1. Non conosco ancora bene tutti i personaggi della tua saga di vita, ogni tanto mi perdo.

    ...ma sanno di buono...

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  2. Ci sono io, 46 anni, separata dieci anni fa, da otto sto con un uomo (l'Imprevedibile) molto maggiore che ha una figlia di 37 anni (la Principessa) dal primo matrimonio, e due figli (il Grande e il Preferito, di 24 e 21 anni) dal secondo. Sono figlia unica, ho solo una mamma, e tre cani: Wish che vive con me e Nina e Pongo che stanno a Roma con il mio compagno, che vive tra Milano e Roma. La Socia è una delle mie sorelle elettive, e Beatrice è sua figlia. Sono l'unica figlia di due figli unici.
    Insomma, io ho una non famiglia e sono stata adottata da una famiglia allargata, incasinata, improbabile e molto divertente.
    E sì, sanno tutti di buono.

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