giovedì 30 settembre 2010

L'insostenibilità della pausa caffè

Mattina difficile, decisamente in salita. Per consolarmi, caffè con panna e cioccolatino di accompagnamento. Mentre bevo il mio Kazaar edizione limitata e mi godo gli strati del Rondnoir, cioè un Rocher versione fondente, mi rendo conto della quantità spropositata di imballi e di emissioni di CO2 alla base di questo piccolo gesto di benessere, e mi sento peggio.
Guardo Wish che catafottendosene delle sua ciotola di acqua fresca beve con gusto l'acqua dai sottovasi in terrazzo, e mi rendo conto che il mio cane è sostenibile.
La natura è perfetta, e si rispetta da sè.

Nessun commento:

Posta un commento