Quando parte così male non ci provo neanche, a farla girare. Piove, fa freddo, perdo il filo su tutto, e non mi raccapezzo. Incrocio la mia espressione imbronciata in uno specchio e mi volto le spalle. Alla fine mi ritrovo in tre paia di occhi che mi guardano con una carezza. La mia mamma, il suo angelo custode e la mia cagnona. E lo specchio lo butto alle ortiche. Tie'.
Nessun commento:
Posta un commento