Scorro rapidamente le notizie in rete, e mi si gela il sangue. Noi nel fango tra puttane e prosseneti, gli altri nel sangue. Vorrei prenderlo tra le braccia, questo mondo malato, e restituirgli la sua bellezza.
A vent'anni volevo fare la rivoluzionaria, a trenta la cittadina del mondo, e ora l'infermiera.
Povero mondo, abitato da gente piena di propositi ma non di progetti.
che bella che sei (sempre, e quando scrivi)
RispondiEliminadovresti vederti mentre traslochi, che meraviglia sei diventata
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