mercoledì 23 febbraio 2011

I sogni son desideri


Eccolo, uno dei miei oggetti del desiderio. Quando l'ho visto, ed è stato amore a prima vista, era molto caro, adesso è pure introvabile. Lo smoking di Yves Saint Laurent, qui in uno scatto di Helmut Newton. Due titani per un'opera perfetta.
E quanto è femminile un vestito da uomo quando si posa sulle forme più fragili di una di noi.

5 commenti:

  1. Adoro gli abiti degli uomini, spesso rimango dinanzi le vetrine maschili ad imprecare la mia sessualità. Il nome del tuo blog è qualcosa di fenomenale e mi viene la canzone di Baglioni... "Sarebbe meglio camminare carponi, vagabondi pelosi di cespugli e pozzanghere padroni..." :)

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  2. A proposito di nomastica dei blog, vogliamo parlare dei clandestini di razza?

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  3. volevo dire Onomastica, s'intende.

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  4. Quando amo una persona (amore-amore ma anche amore-bene), mi piace indossare una sua cosa.
    Di mio nonno, una camicia.
    Di mio padre, una giacca, una cravatta e un paio di pantaloni bianchi di quand'era ragazzo.
    Di mio marito, i pigiama.
    Di mio figlio, i maglioni.
    Ladra di tutti, io.

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  5. Ladra e poetessa.
    Anch'io ogni tanto dormo con una camicia di mio padre risalente agli anni 50, c'è un pigiama che nella vita precedente è stato più importante di un anello di fidanzamento e ancora oggi, quando mi manca, sniffo i maglioni del mio uomo.
    Quante generazioni di uomini, nella tua vita.

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