
E' ufficiale, da vicino non ci vedo più. Da lontano, in compenso, la mia vista da falchetto è rimasta inalterata. Ma a farmi percepire il senso degli anni che dolcemente si depositano sulle mie spalle non è la vista, è la visione.
Ascolto storie di amori interrotti, amori disperati, amori senza amore, e prima che il finale mi venga svelato vedo già trama e orizzonte dipanarsi con chiarezza, come il fondale all'alba quando il mare è calmo. E in ogni storia di dolore o di felicità riconquistata leggo sempre un pezzo della mia, di storia. Quella che è stata e quella che avrebbe potuto essere, come se una vita non bastasse e ne avessi anche una di scorta.