giovedì 15 luglio 2010

E le chiamano coincidenze

Ieri Petulia parla del potere taumaturgico di un paio di scarpe azzurre col fiocco. Oggi apro la borsa e un paio di cuissard azzurri mi strizza l'occhio da un ritaglio di giornale. Poi suona il cellulare e un interlocutore che ha abbassato la cresta mi ricorda, flautato, che se li voglio sono ancora lì, i miei stivali da Fata Turchina post-moderna.
Io proprio non so cosa fare. Inutili, sono inutili, però... se fossero quelli delle Sette Leghe e mi portassero lontano?
Ho deciso. Decide Petulia e io mi adeguo. Se domani riusciamo a vederci per un gelato, scelgo Puffo azzurro. Con un fiocco di panna.

1 commento:

  1. Stivali azzurri come il cielo e come il riposo dopo le felicità. Baci

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