Lavorare con una bovara bernese spampanata accanto a te, che riesce in un colpo solo a prenderti a braccetto, grattarsi, provvedere alla sua igiene intima e trasformare un divano immacolato in un truogolo peloso è fonte di grande ispirazione professionale. E soprattutto, è bellissimo.
Incredibile come si possa amare qualcuno con cui non scambierai mai una parola.
Lei un nome ce l'ha? :)
RispondiEliminasi chiama wish, e non c'è altro da aggiungere. La trovi qui di lato, sotto le foto in bianco e nero. La prima l'ha fatta mio padre, la secomda cartier bresson
RispondiEliminaio divido il letto con un esserino peloso e nero. dai denti aguzzi e uso affilarsi gli artigli sul mio braccio sinistro. credo sia l'amore più grande della mia vita.
RispondiElimina....ma quando si ama si ha bisogno di tante parole?
RispondiEliminanon so chi tu sia, ma nella mia educazione sentimentale l'amore è fatto anche di parole.
RispondiEliminapensate, scritte e parlate