venerdì 9 marzo 2012

Le intenzioni

E' indecisa anche questa, di primavera. Va e viene, ma lascia tracce dovunque, nelle violette che colorano l'erba, sui rami che perdono la  malinconia, nei nidi e nelle siepi. E poi nelle vite, alcune che cambiano per sempre mentre altre prendono forma. Parlo con A., che con la voce in festa mi dice che l'ha vista sbadigliare, la piccola che vive nella sua pancia. E poi con S., che definendo la prossima riunione mi dice che la troverò cambiata, capisco e sorrido. Ma l'emozione più grande la trovo nella mail. E mi leva il fiato e mi sospende i pensieri, inattesa e sperata, quell'ecografia di un'intenzione che a me sembra già meravigliosa e perfetta. Penso al destino che stelle benevole stanno scrivendo sulle note di un battito veloce, e spero e prego che la sua vita ancora senza nome assomigli al sorriso di sua madre.


4 commenti:

  1. piango come se non ci fosse un domani

    RispondiElimina
  2. Siamo in due. Pensa che invece di domani è pieno, e sono tutti tuoi.

    RispondiElimina
  3. ed è una primavera piena di mimose, anche.
    e di piccole cose segrete che crescono.
    e questa cosa mi commuove come non mai.

    RispondiElimina
  4. ginocchia a punta e cuore rotondo, eh? siamo tutte commosse, felici ogni volta che scopriamo una nuova vita tra noi. che figata essere donne. se avessi avuto una figlia l'avrei chiamata proprio così, Mimosa.

    RispondiElimina