Decido che è un mio diritto e me la prendo. Attacco con la registrazione di Csaba. Per restare in tema scavo con attenzione una cavità, anzi una voragine che colmo di di panna montata nel mio muffin al cioccolato fondente. Succo di mela verde e una tazza di fortissio lungo, due sigarette e mi sento pronta per l'anarchia.
Wish mi guarda con il muso da cane al confino, dovendo smaltire la cena di ieri e il muffin di oggi penso che ci faremo una decina di chilometri a piedi, così poi lei dormirà tutto il giorno mentre io mi prendo l'ultimo sole.
Nel frigo ho datterini e ricotta, e nel mio cestino nuovo di zecca il pane di Petulia. Credo che una bruschetta sia doverosa.
E rendo grazie al fatto di essere donna, di trovarmi irresistibile e di avere un uomo che c'è sempre ma non è quasi mai tra i piedi.
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